Oggi è una bella giornata con il sole, in montagna c'è tanta neve. Decido di andare sul Monte San Vigilio partendo dal paese montano di Pavicolo.

Appena usciamo dall'auto a Pavicolo (1156 m) ci sorprende un forte vento molto freddo. Ma già dopo aver percorso un po' di strada in direzione malga Bärenbad Alm siamo riparati dal vento ed il corpo si è già scaldato.

Lasciamo la strada forestale e proseguiamo lungo la salita che incrocia con il sentiero denominato Unterer Quellenweg.

Arrivati in cima alla salita mi fermo a mettere i ramponcini, il fondo è innevato e dei tratti di sentiero sono ghiacciati.

Camminiamo sulle tracce lasciate da qualcuno passato prima di noi, la neve è alta ca. 10 cm.

Poco prima che il sentiero esca nuovamente sulla strada forestale le tracce nella neve finiscono, adesso siamo i primi che passano sulla neve fresca scesa ieri.

Attraversiamo la strada forestale, passiamo vicino alla casetta vicino alle fonti d'acqua e saliamo lungo il prato innevato. Qui, come mi aspettavo, c'è molta neve, ci arriva alle ginocchia (e siamo senza ciaspole).

Piano piano proseguiamo fino ad uscire nuovamente sulla strada forestale e saliamo lungo il sentiero che ci conduce alla malga Bagni dell'Orso - Bärenbad Alm.

Arrivati alla malga ci fermiamo a bere un tè caldo ed a mangiare. Da qui si ha una bellissima vista verso le cime delle Dolomiti.

Ormai è tardi tra poco il sole tramonta e diventerà buio. Camminiamo avanti per raggiungere la chiesa di San Vigilio lungo la strada forestale completamente innevata.

Con la neve alta ci serve molto più tempo per percorrere un determinato tratto di strada di montagna rispetto a quando la strada è senza neve. Infatti ho la sensazione che questo tratto di strada, che normalmente non è lungo, oggi non finisca più.

Da lontano vedo che ormai il sole sta scendendo dietro alla montagna e che i suoi raggi illuminano ancora la collina dove si trova la chiesetta di San Vigilio e il ristorante Jocher. Vicino alla colonia mi fermo a scattare qualche foto.

Fino alla chiesetta di San Vigilio (1793 m) ed al ristorante Jocher la strada è ricoperta da oltre 50 cm di neve.

Fortunatamente la strada del ritorno è stata già battuta dal gatto delle nevi. In lontananza si vede il Monte Penegal e sulla destra le cime del Monte Piccolo Luco e Monte Luco.

Senza difficoltà riusciamo a tornare verso l'auto che raggiungiamo quando ormai è già buio.

Le nostre intenzioni erano di fare un giro molto più grande, non ci aspettavamo di trovare così tanta neve per cui il tempo è volato.