Monte Muta – Mutegg

10 marzo 2017

Alla mattina al Monte Muta – Mutegg dalla cabinovia

Alla mattina è una bella giornata. Nel fondovalle soffia un forte vento caldo, ci sono 15 gradi. Arrivo a Pracupola poco prima delle 10. Salgo con la cabinovia Schwemmalm verso gli impianti sciistici. Poco prima di arrivare alla stazione a monte, la cabina inizia ad essere mossa dal vento. Adesso si sente come soffia forte oltre i 2000 metri di altitudine.

Oggi vorrei arrivare sulla cima del Monte Muta, nonostante il forte vento. Dalla stazione a monte della cabinovia Schwemmalm mi dirigo prima verso la malga Schwemmalm.

La Catena delle Maddalene dalla parte opposta della valle. Il sentiero non è lungo, per arrivare alla malga occorrono ca. 5 minuti.

Alla malga Aussere Schwemmalm non c'è ancora nessuno, è presto, sono le 10.20 di mattina.

Dopo aver lasciato la malga, torno indietro e mi dirigo verso il sentiero che sale al Monte Muta - Mutegg. Oggi non vedo la traccia del sentiero, ma ormai conosco il percorso. In lontananza vedo il Gran Ladro - Hoher Dieb.

Il monte Il Sasso - Peilstein in lontananza. In cielo poche ed innocue nuvole.

Il Monte Luco - Laugen Spitze alle mie spalle. Oggi mi fermo spesso a riposare qualche secondo lungo la salita, il vento non da tregua, ma non fa molto freddo.

Oggi non si vede bene la traccia sul sentiero. Il vento copre tutto velocemente.

La cima del Monte Muta - Mutegg in lontananza, non ho ancora percorso la metà del sentiero.

Uno sguardo verso est ed il fondovalle.

Verso ovest.

Lungo il sentiero.

La neve portata dal vento. Ormai sto arrivando all'incrocio con la pista da sci.

Arrivo alla pista da sci. Mi rimane ancora la salita verso la stazione a monte della seggiovia e poi l'ultima salita alla cima, il tratto più duro. Sono le 11.

Il vento soffia forte. A volte forma come in piccolo tornado e fa girare la neve verso l'alto. La neve mi entra dappertutto, meglio fermarsi ed aspettare. Ormai manca poco per arrivare in cima.

La cima è ormai vicina, un ultimo sforzo e poi potrò riposarmi.

Il monte Il Sasso - Peilstein sulla sinistra, il Monte Luco - Lagen a destra e le Dolomiti sullo sfondo. Oggi la vista panoramica è meravigliosa.

La Catena delle Maddalene con le cime Vedetta Alta - Ultner Hochwart e Cima degli Olmi - Ilmspitz dalla parte opposta della valle.

Finalmente arrivo sulla cima del Monte Muta - Mutegg, sono le 11.30, dopo ca. 1 ora di cammino.

La croce del Monte Muta - Mutegg e la Catena delle Maddalene.

La cima del Gran Ladro - Hoher Dieb a sinistra e Il Sasso - Peilstein a destra.

Il vento è molto forte, nell'aria si vede la neve trasportata dal vento.

Sullo sfondo si vedono le cime innevate delle montagne della Val Venosta, della Val Senales e del Gruppo di Tessa.

Lascio la croce e salgo ancora ca. 100 metri per andare a vedere L'Orecchia di Lepre - Hasenohr. Sulla sua cima si vede la neve alzata dal vento.

È difficile riuscire a stare fermo in piedi, il vento è molto forte e fa freddo. Scatto alcune foto e torno indietro verso la croce.

Arrivo nuovamente alla croce del Monte Muta - Mutegg, sono stanco e ho sete, salendo non ho bevuto niente oggi.

Scendo verso la stazione a monte della seggiovia. Qui si trova una stanza dove posso fermarmi a mangiare e bere.

Dopo essermi fermato a riposare nella stanza al caldo per ca. 30 minuti, riparto.

La giornata è bellissima, non si vedono nuvole oggi.

Scendo lungo il percorso che ho fatto salendo.

Sono già più basso, a metà strada per arrivare alla malga Schwemmalm, alla quale arrivo dopo ca. 30 minuti di discesa dalla cima del Monte Muta.